Un’opera rara ed una unica, tra le rarità che arricchiranno la manifestazione di domenica 11 ottobre grazie alla libreria Il Bulino:
Giovanni Pacchiotti. Al Conte Giuseppe Figarolo Tarino di Gropello che per molti anni dedicò il suo forte ingegno e la sua impareggiabile attività alla Presidenza della Società torinese per le corse di cavalli, i Soci ricordano la loro ammirazione. s.l. s.d. ma Torino, prima del 1934. In folio, pp. 4 carte n.n.. Perfetto stato di conservazione. Unicum. Manoscritto su pergamena. Legatura in stile monastico, piena pergamena, firmata da Giovanni Pacchiotti al piatto anteriore “LEG. G. PACCHIOTTI – TORINO”; stemma centrale in oro, laccetti di chiusura in cuoio e risguardi in seta bordeaux. Eseguito in Torino, senza data ma prima del 1934 anno in cui il legatore cessò l’attività. Frontespizio finemente illustrato a colori a piena pagina (al verso della prima carta) da V. d’Isola, verosimilmente esecutore dell’intero corpo calligrafico. Poche le notizie di questo disegnatore, attivo a Torino dalla fine dell’800 (Cfr. Eccellenze del Piemonte, vecchie pubblicità di carta… pag. 47 n° 80). Il dedicatario compare già nel 1898 come prima figura nella Direzione della Società (Cfr. L’Esposizione nazionale del 1898, pag. 86). Dopo il frontespizio segue l’elenco dei Soci tra i quali la Fam. Agnelli.